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Bonus bebè – fondo nuovi nati 2014: tutto quello che devi sapere

Il bonus bebè, che consisteva originariamente in un contributo a fondo perduto per la nascita di un figlio si è ora tramutato nel fondo nuovi nati, che permette alle famiglie (anche per il 2014, visto che è stato rifinanziato a fine 2013 con delle norme contenute nella Legge di Stabilità 2014), entro il 30 giugno dell'anno successivo alla nascita o all'adozione, di poter ottenere un finanziamento a tassi agevolati, con un TAEG (tasso annuo effettivo globale) inferiore di almeno il 50% al TEGM (tasso effettivo globale medio).

L'importo massimo finanziabile è di 5.000 euro, richiedibile presso gli istituti bancari aderenti al fondo, somma che va restituita in massimo 5 anni (secondo quanto previsto dall'accordo tra Governo e ABI, l'associazione che raggruppa le banche italiane).

Nel caso di nascite o adozioni multiple, potrà essere richiesto un finanziamento per ogni bambino nato/adottato.

Come va presentata la richiesta?

La richiesta andrà presentata presso una delle banche aderenti, la cui lista è consultabile sul sito www.fondonuovinati.it.

Per quanto riguarda gli eventuali limiti reddituali per accedere a questa agevolazione, e la modulistica da utilizzare la richiesta (che sarà disponibile presso le banche aderenti), si attende il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze che darà attuazione alle disposizioni contenute nella Legge di Stabilità 2014.

  Avv. Francesco Saverio Del Buono

 

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Francesco Saverio Del Buono vive e lavora a Bari.

Coordinatore nazionale dell’associazione Uni.Cons. – Unione tutela dei cittadini e consumatori, di cui è socio fondatore.

E' specializzato in diritto civile, diritto dei consumatori, diritto tributario, diritto di famiglia, risarcimento danni (anche da responsabilità medica), sia giudiziale che stragiudiziale. Fornisce assistenza legale anche per procedure di conciliazione ex d. lgs. n. 28 del 4.03.2010.