Mediazione. Quando tra cuori e menti l’energia diventa tensione

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Categoria: Genitori e Figli

Pubblicato Lunedì, 28 Agosto 2017 17:07

Scritto da Redazione

Mediazione, dal latino “stare nel mezzo”. In pratica: stare tra due fuochi. Si, perché spesso la comunicazione tra due persone salta come la corrente durante una tempesta e le due persone s’infiammano, diventano dei fuochi da domare prima che l’incendio diventi ingestibile. Quando tra cuori e menti l’energia diventa tensione,quando non si riesce a ripristinare il dialogo, ecco che subito la situazione sembra persa, stagnante.

Non è così: c’è un’ultima spiaggia, un ultimo salvagente, la mediazione. Una pratica umanistica introdotta da Jeaquline Morineau negli anni ‘90 del ‘900 in Italia, che prevede una serie di incontri (individuali e di coppia fino ad un massimo di sette) che vanno a focalizzarsi sulla ricerca degli episodi “sentinella” da cui scaturisce il conflitto e dei bisogni insoddisfatti che favoriscono la caduta dell’inestimabile patrimonio di ogni rapporto: la comunicazione. Il presupposto fondamentale perché la mediazione sia efficace? La disponibilità.

Disponibilità all’ascolto, ad accogliere altri punti di vista. Durante gli incontri individuali ogni parte viene accompagnata ad incontrarsi, prima di tutto, con sé stessa, a focalizzarsi sui propri vissuti emotivi e sui propri bisogni. Se questa prima fase della mediazione si rivela favorevole, si apre il cammino verso l’altro, e con buona probabilità l’incendio verrà domato, i focolari verranno spenti puntando l’attenzione sul qui ed ora, su cosa ci serve per stare bene, facendo delle specifiche richieste. Se questo non avviene la mediazione non finisce: si aiuta ogni parte a ritrovare sé stessa singolarmente, per riacquistare la sicurezza e la serenità necessarie per comprendersi e ritornare ad amarsi, carichi di esperienze che costituiranno un prezioso bagaglio per il domani.

La mediazione, quindi, costituisce uno strumento importante che, intrecciando approcci ed esperienze, aiuta a sciogliere quei nodi che causano il conflitto in vari ambiti della vita quotidiana: familiare, lavorativo, sportivo.

Nella vita siamo portati a tenerci tutto dentro illudendoci che il malessere evapori, ma non è così. In questo caso affidarci alla figura di un professionista riservato può aiutarci ad ottenere risultati soddisfacenti: male che vada, staremo comunque meglio.

Ivana Danisi - Sabrina Abbiati