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Lasciati proteggere dai libri

Per molti ragazzi il libro è una sorta di migliore amico per altri  una noiosa incombenza. Questa mattina ho ricevuto una mail da una cara amica che mi segnalava una lodevole iniziativa. Protagonista una donna, Milena Tancredi, che ha deciso di aiutare gli altri. L'obiettivo del suo impegno è arrivare con la letteratura per l'infanzia nei luoghi dove il livello culturale non sempre lo permette. Priorità ai bambini che non vivono in ambienti favorevoli. Ma coma ha fatto? Ha messo a disposizione una sala della biblioteca per feste di compleanno di bambini meno fortunati. Non è sempre facile esser invitati a feste sontuose e far finta di nulla. Ora ricambiare sarà più facile.

Il mondo di Milena è la Magna Capitana (Biblioteca Provinciale di Foggia), uno spazio studiato su misura per bambini e ragazzi che possono muoversi liberamente tra libri e scaffali, consultando e scoprendo nuovi aspetti, nuovi mondi e nuove storie: romanzi, racconti, primi libri e libri gioco, favole e fiabe, poesie, filastrocche e storie illustrate (anche in lingua francese, inglese, tedesca, spagnola e cinese).  La dotazione libraria comprende anche un fondo per i più piccoli: sezione Primi Libri con mobili bassi e materassini colorati per una lettura più a misura di bambino. Quasi tutto il materiale è ammesso al prestito (sono di sola consultazione i libri non più in commercio, i libri gioco con animazioni tridimensionali ed alcuni libri sonori).

La Magna Capitana fa parte di Nati per Leggere. “Dal 1999 - è scritto sul portale -  il progetto ha l'obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all'approccio precoce legato alla relazione.” “Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Questo è il cuore di Nati per Leggere”

La mia amica, Lucia, sogna che questo progetto venga realizzato ovunque vi sia un bambino. Ogni pediatra dovrebbe somministrare un libro ad ogni visita, invitando i genitori ad utilizzare questo formidabile strumento per la crescita animica e spirituale dei cuccioli. Condivido il suo pensiero e voi? Come insegnate l’amore per la lettura ai vostri bambini?

Per info: Milena Tancredi