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Per aiutare i figli a crescere bene i genitori devono guardare lontano

Per aiutare i figli a crescere bene i genitori devono guardare lontano. È nella seconda parte della vita che la salute può presentare il conto.

A guidare i neo genitori in questo lungo viaggio ci ha pensato Mellin. Si è concluso con la tappa barese di sabato scorso il 1000 Giorni Tour: un truck azzurro che ha percorso lo stivale con a bordo il Pediatra Nutrizionista Piercarlo Salari che ha offerto consulenze personalizzate, consigli e suggerimenti a tutte le mamme interessate. Noi di Comenasceunamamma.it non potevamo mancare.

Abbiamo rivolto qualche domanda al Dott. Salari con la promessa di una prossima intervista più approfondita.

Cosa pensa dell’allattamento materno?

L'OMS e altre istituzioni governative, tra cui il nostro Ministero della Salute, raccomandano di allattare al seno in maniera esclusiva almeno fino al sesto mese di vita del bimbo e di prolungare l'allattamento fin quando è possibile. Il latte di proseguimento ha un apporto di proteine minore, è ricco di acidi grassi essenziali, ha un modificato apporto di sali minerali in particolare il ferro e lo zinco, ha un’integrazione con vitamine e ha come carboidrati solo lattosio o maltodestrine. Perfetto appunto per il proseguimento post allattamento materno.

Salari si è mostrato subito preparato, paziente disponibile a rispondere anche alle nostre domande più tecniche. Gli abbiamo chiesto di spiegarci la differenza tra le pastine destinate all’infanzia e quelle destinate agli adulti.

La legge prevede restrizioni severe per il cibo destinato alla prima infanzia. Le paste comunemente utilizzate dagli adulti hanno un contenuto di residui di antiparassitari e di micotossine non compatibili con gli stringenti requisiti dettati dalla normativa sugli alimenti per l’infanzia (0-3 anni). Le micotossine  sono sostanze chimiche prodotte da alcune muffe, molte di esse sono addirittura tra i più potenti cancerogeni e per questo sono oggetto di controlli e monitoraggi, e sono ammesse dalla normativa soltanto in piccolissime dosi, espresse in parti per miliardo (ppb). (Il fatto che siano alimenti a norma di legge però non significa che siano privi di queste sostanze ndr.).

I tanti dubbi di una neo mamma riguardano anche la fase dello svezzamento: omogeneizzato o pappa fai da te?

“Gli omogeneizzati proprio perché devono rispettare dure normative di legge, sono i più indicati. Questo non toglie ovviamente il libero arbitrio alla mamma. Tante madri scelgono di preparare sin da subito il pasto al proprio bambino. Mi sento in dovere di precisare però che bisogna avere un occhio di riguardo in cucina: utilizzare elettrodomestici e utensili da cucina perfettamente sterilizzati, rispettare i giusti tempi di cottura e rispettare le dosi consigliate”.

Un centinaio le mamme che hanno partecipato all’evento e tantissime le domande (non tutte degne di nota). Alcune mamme hanno anche approfittato della pazienza e gentilezza del dott. Salari per una velocissima visita gratuita ai propri bambini affetti da qualche allergia al viso.

Facendo un rapido bilancio possiamo affermare con grande dispiacere che le mamme baresi :

  • Son poco informate circa i bisogni nutrizionali dei bebè
  • Non hanno la consapevolezza di quanto sia fondamentale l’allattamento materno

A fine incontro abbiamo avuto modo di conoscere le due mamme blogger, Bismama e Blogmamma, scelte da Mellin per presentare la nuova app (disponibile in versione web, mobile o Facebook) creata per offrire consigli alimentari e menù (scelti da esperti di nutrizione) per i più piccoli. La nuova app offre più di 200 consigli nutrizionali e più di 2500 menù, calcolati sulle esigenze del bambino in ogni fase della sua crescita.

Tra le note stonate: focaccia e paste al burro a disposizione per la merenda di grandi e piccini.