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Interviste

Haloterapia a Bari: il mondo di "Madre Natura"

BARI - La chiamano Haloterapia. Un trattamento capace di riprodurre gli effetti dell’aerosol marino e del soggiorno nelle miniere di salgemma respirando aria ricca di microparticelle di sale di roccia purissimo, in stanze interamente ricoperte di sale naturale. Di questa innovativa terapia ne parliamo con la regina del sale, la titolare di Madre Natura, Mimma Giardino.

Quale era la tua professione prima di dedicarti a questo progetto innovativo?

Ho sempre seguito le mie passioni. Sono una Maestra d’Asilo ed è questa la mia formazione. Per alcuni anni ho insegnato in una scuola materna, poi innamorata del mare sono diventata istruttrice di nuoto. Dopo una breve esperienza all’estero, sono rientrata a Bari e ho lavorato per un’agenzia di comunicazione.

Come è nata l’idea di Madre Natura?

Viaggiando e guardandomi attorno. Come mamma, mi chiedo e desidero sempre il meglio per i miei figli. Ho sempre cercato un posto dedicato a loro: dove potessero stare bene, imparare, crescere. 
Madre Natura è tutto questo. Un luogo pensato per la mia famiglia, dedicato alle famiglie. Un sentirsi a casa, accolti dal calore e dall’affetto. Un contenitore pieno di esperienze.

Due giornate dedicate alla disostruzione pediatrica: Rimini fa scuola con il Salvagente mass training

I numeri parlano chiaro, in Europa soffocano 50.000 bambini all’anno e in Italia ne muore quasi uno alla settimana. Dati che fanno rabbrividire ancora di più se si pensa che è la casa la sede nella quale l’incidenza di soffocamento è maggiore (55%) e che il 50-70% dei casi di ostruzione è causato dal cibo. Quali sono le manovre da mettere in pratica per salvare un bambino con le vie aeree ostruite da un corpo estraneo? Quali sono gli alimenti e gli oggetti più pericolosi per i nostri bimbi? Di questo e di tanto altro si parlerà durante il Salvagente Mass Training in programma sabato prossimo, 11 aprile, a Rimini.  L’Associazione Salvagente Monza e tutti i suoi partner (Trenta ore per la Vita, Salvamento Academy, Remmy e Genitori Coach ) sono pronti a dar vita ad un evento mai visto prima in Italia, durante il quale si alterneranno sul palco dibattiti ed interventi a cura dei più importanti esperti sul tema della prevenzione del soffocamento pediatrico. Abbiamo rivolto qualche domanda a Mirko Damasco, Presidente dell’Associazione Salvagente Monza.

Impara la matematica con Math Tales!

Chi mi conosce sa bene che smartphone e tablet sono le prolunghe delle mani mie e di mio figlio. Non potevo quindi restare indifferente alla nuova App, Math Tales, creata da una futura mamma barese. Cristina Angelillo, 30 anni, all’ottavo mese di gestazione, ingegnere delle telecomunicazioni con 5 anni di esperienza nel settore del broadcasting come progettista hardware ha infatti deciso di lanciarsi in una nuova sfida: insegnare, giocando, la matematica ai più piccoli. Noi di comenasceunamamma.it l’abbiamo intervistata.

Inquinamento indoor, il big killer che tanti ignorano

L’inquinamento domestico causa 4 milioni di morti ogni anno. I dati forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sulle principali cause di morte prematura sono inquietanti. Non sarebbero le malattie cardiovascolari o il cancro i big killer, ma l’inquinamento atmosferico: l’aria che respiriamo. L’inquinamento indoor (dentro casa, uffici ecc.) uccide più di quello esterno. Ne parliamo oggi con Annalisa Tiezzi e Francesco Podestà esperti di salubrità degli edifici e ideatori di Canary Air Control.

Dal 1983 l’Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto come patologia associata agli ambienti residenziali confinati la SBS, ossia la Sick Building Syndrome. Circa il 20% della popolazione occidentale è colpita da questa sindrome. Da cosa è causato l’inquinamento indoor?

Le principali fonti di inquinamento indoor sono l’uomo e le sue attività, i materiali da costruzione, gli arredi e i sistemi di trattamento dell’aria.
Tra i fattori di inquinamento più importanti vanno ricordati il fumo di tabacco e i prodotti di combustione di combustibili domestici , ma anche carbone e legna. Altre possibili fonti di inquinamento sono i prodotti per la pulizia e la manutenzione della casa, i prodotti antiparassitari e i profumi per gli ambienti.  Sostanze nocive possono essere rilasciate da collanti, solventi utilizzati per la messa in opera delle moquette, parquet e di altri rivestimenti e  pitture murali o vernici da legno e ferro.

L'inquinamento indoor è causato anche da tutti quei materiali che emettono formaldeide come certi tipi di arredi ,  spesso la possiamo trovare nei cosmetici per la cura della persona come smalti, prodotti per i capelli ecc.

Anche le stampanti, i plotter e le fotocopiatrici presenti negli uffici o in casa possono determinare emissioni di sostanze inquinanti.

Nati per nuotare, l’acqua favorisce lo sviluppo psico-motorio e il relax

Ricordo come fosse ieri il mio primo giorno di piscina, il vuoto allo stomaco per l’emozione e l’odore di cloro sulla pelle. Avevo 5 anni. Ne sono passati 28 e continuo a provare la stessa eccitazione perchè in vasca, oggi, c'è mio figlio Giorgio.

L’acqua è l’ambiente naturale dei bebè ma tante mamme hanno paura di far intraprendere ai propri cuccioli il nuoto neonatale.Ne parliamo oggi con Nunzia Calabrese, Direttore Sportivo della Piscina "I Delfini" di Bari.