logotype
img1
img2
img3

Facebook


Home design ideas

Twitter

                  

Cerca

Una città a misura di bambino

Da sinistra verso destra: Pietro Petruzzelli, Elisa Forte, Serena FortunatoUna città a misura di bambino sa essere più accogliente e più inclusiva e Bari può e deve diventarlo. Ma quali sono le politiche che l’amministrazione comunale deve attuare per rendere la Città a misura di donne e famiglie? Se ne parlerà tra poco a Bari (18.30 ad Artes café) al #sediarossatour di Pietro Petruzzelli.

Noi di comenasceunamamma.it siamo state invitate a partecipare ed abbiamo accettato volentieri perché lo abbiamo sempre detto: il nostro obiettivo di lungo periodo è quello di attuare cambiamenti sociali e strutturali nell’ambiente in cui viviamo, cambiare il parametro per passare dall'adulto, maschio, lavoratore, al bambino. Abbassare l'ottica delle persone e delle amministrazioni ad altezza di bambino, per non perdere nessuno.

 

Per noi una città adatta ai bambini è una città dove tutti vivono bene. Una città per non dire un Paese. E se lo capissero tutti, dalle aziende private alle istituzioni pubbliche, sarebbe agevole procedere in una direzione esatta a misura di bambino e quindi – badate bene - attenta al futuro del Paese.

Se avessimo una bacchetta magica inizieremmo così:

1) Ci piacerebbe poter rispondere all'esigenza delle madri di trovare un luogo protetto e sicuro, dove poter allattare e cambiare il proprio bambino. Luoghi segnalati anche e soprattutto sul portale del Comune. Quando si circola per la città con “otto ruote” diventano preziosi i marciapiedi con scivoli e l’asfalto in buono stato, piste ciclo-pedonali, scale accompagnate da scivoli o ascensori.

2) Sarebbe utile creare una rete di attori (mamme blogger, portali, ludoteche) che aderiscano ad un progetto unico, condiviso, guidato dal Comune e che preveda: l’organizzazione di momenti di incontro/svago per mamme con intrattenimento per bambini ma anche supporto per le feste dei bimbi, i loro momenti di svago estivi e invernali.

3) Quando la mamma arriva al termine del suo “diritto” alla maternità e per forza di cose ha necessità di rientrare al lavoro si pone un quesito: come gestire il bebè? Sarebbe importante creare una rete di babysitter “certificate” da inserire su piattaforma web del Comune che permetta la ricerca in base alle zone;

4) Come nasce una Mamma sa bene che crescere un figlio non è sempre facile economicamente. Così da qualche mese abbiamo creato "Il Mercatino virtuale" - Lo scopo di questa bancarella virtuale é quello di comprare, regalare, scambiare oggetti che possono essere riutilizzati. Passeggini, carrozzini, lettini, culle, abbigliamento e tutto quello che riguarda il mondo dei bambini. Sarebbe bello crearne uno vero, magari la domenica.