logotype
img1
img2
img3

Facebook


Home design ideas

Twitter

                  

Cerca

Le grotte più belle del Gargano

Questa foto è stata scattata il 10 Maggio 2011 dall'astronauta Paolo Nespoli dalla Stazione Internazionale Spaziale. Come non amare questa terra? Il Gargano mi ha conquistata la scorsa estate quando ho visitato le sue grotte, custodite dal mare, che forano i 140 km di costa.

 

Presi un opuscolo sulla spiaggia e lessi l'ideale itinerario costiero. Ve lo riporto perchè sono posti meravigliosi. Le grotte sono una tappa obbligatoria per chi decide di trascorrere le vacanze sul Gargano.

"Un ideale itinerario costiero, partendo da Mattinata, non può non contemplare le baia di Vignanotica, baia dei campi, baia S.Felice, baia di Portogreco, baia delle Zagare e di Pugnochiuso, celebri località turistiche. In prossimità della testa del Gargano, troviamo la Torre di San Felice che guarda il cosiddetto Architiello, un arco di roccia aperto sul mare; in questo si trovano spledide grotte marine da visitare, grazie ad escursioni con potenti motobarche da dove si può godere di uno splendido scenario naturale come la grotta dei contrabbandieri, la grotta calda , la grotta sfondata, la grotta del Faraone, la grotta smeralda, la grotta campana, la grotta delle viole ecc.. In prossimità di Peschici, meritano una sosta la baia di Sfinale e di Sfinalicchio dove sono documentati villaggi dell’era de Bronzo e del Paleolitico. Suggestiva è la baia di San Nicola, incorniciata da due trabucchi, mentre nel grottone presso la baia di Manaccora ci sono tracce di uno stanziamento umano che dall’età del Bronzo giunge sino al VI sec a.C.. Sulla strada per Rodi Garganico, si incontra la Torre di Monte Pucci dove sono stati rintracciati i segni di una necropoli paleocristiana. Chiude l’itinerario la Foce di Capoiale che mette in comunicazione il lago di Varano con il Mare Adriatico."