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Tachipirina, uso e abuso

Ecco, lo so, sbuffate e pensate 'la uso da sempre, che altro ci sarà mai da sapere?'

"Hai la febbre...prendi la Tachipirina®!"

"Hai mal di testa? Prendi la Tachipirina®"

"Ti fanno male i muscoli dopo la palestra? Prendi la Tachipirina®!"

Forse è perché si usa da mille anni oppure il fatto che venga usata per i bambini fin da neonati, negli anziani e nelle donne in gravidanza ma credo che la situazione ci stia sfuggendo di mano!

Capiamo cosa usiamo in modo da utilizzarla nel modo giusto!

Il paracetamolo (principio attivo del prodotto in questione) è un FARMACO antipiretico (quindi abbassa la temperatura corporea) e analgesico (non antinfiammatorio) quindi, come sappiamo già, si usa in caso di febbre e dolore moderato ma come funziona?

Agisce su degli enzimi detti ciclossigenasi (COX) di cui esistono 3 tipi:

- COX-1 sono sempre presenti nell'organismo e sono implicate per lo più nella coagulazione e nell'infiammazione;

- COX-2 presenti solo in caso di infiammazione e principali attori del processo infiammatorio vero e proprio;

- COX-3 di recente scoperta,si trovano a livello neuronale e nervoso centrale e sembra possano spiegare l'attività antifebbrile e analgesica (l'azione del paracetamolo su di essi pare alzare la soglia del dolore e variare i parametri fisiologici per la regolazione della temperatura corporea).

Il paracetamolo agisce solo sulle COX-1 e COX-3, quindi non ha l'azione prettamente antinfiammatoria dei farmaci che agiscono sulle COX-2 che sono i cosiddetti FANS (ibuprofene, ketoprofene ecc.)

Viene metabolizzato nel fegato con un processo che genera sostanze tossiche che il fegato stesso deve eliminare e di cui alti dosaggi o associazione con alcol, possono causare serie intossicazioni epatiche!

Una dose di paracetamolo viene eliminata in circa 4 ore (in un soggetto sano) ma, secondo la legislazione italiana, la dose massima per l'adulto è di 3 grammi al giorno (3 dosi da 1000 mg)...facendo un breve calcolo, se in 4 ore elimino la dose dovrei poterne prendere 6 dosi al giorno e invece No! Proprio a causa di questa tossicità epatica!

In compenso non è gastrolesivo ovvero non fa male allo stomaco e quindi non è necessario assumerlo a stomaco pieno.

Le indicazioni ufficiali sono quelle di somministrare paracetamolo quando la febbre supera i 38.5°C (no, 38.4 non è lo stesso) o secondo consiglio del medico!

Recentemente, alcuni pediatri, consigliano di somministrare la Tachipirina® ai bimbi (anche molto piccoli) dopo due ore dal vaccino. Da molti è considerata un'esagerazione ma ne deduco che questo venga fatto per sfruttare l'azione del paracetamolo sulla regolazione della temperatura e quindi evitare che la febbre di reazione al vaccino si presenti o comunque diventi troppo alta.

In commercio esiste paracetamolo in compresse, compresse effervescenti, supposte, sciroppo, tabs, granulato da sciogliere in bocca o in acqua ed anche la soluzione iniettabile (per il solo uso ospedaliero) e poi anche associazioni di paracetamolo ed altri principi attivi (ad esempio decongestionanti ed oppioidi) che generano farmaci con delle indicazioni più specifiche: ecco che abbiamo, dunque, tachi-influenza, tachi-mal di schiena, tachi-mal di testa ecc.

In conclusione, la Tachipirina® (come tutti i vari paracetamolo in commercio, senza entrare nel merito della questione equivalenza) è, si, quel caro, vecchio farmaco con cui ci sentiamo a nostro agio, che ci ricorda di quando eravamo malati da bambini ed al centro delle attenzioni e delle coccole di mamma e papà MA come ogni FARMACO ha i suoi effetti collaterali se usato in modo errato.. Non esageriamo!

 


Maurilia Moneta -  Le Pillole di una informatrice!

Classe 1985, donna, informatrice scientifica, mamma e moglie.

La mia formazione universitaria prima e professionale poi è fatta di farmacologia, chimica, patologia e dintorni mentre la vita privata di bimbi, famiglia, amici e interessi vari…

www.lepillolediuninformatrice.wordpress.com