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Resistenza agli antibiotici

Cos'è un antibiotico lo sappiamo, a cosa serve, pure, ma non fanno altro che dirci di non abusarne... sappiamo il perché?

Innanzitutto, quando prendiamo un antibiotico, questo uccide anche i cosiddetti batteri buoni (e quindi diarrea, afte, candida e compagnia bella), e già questo dovrebbe essere un deterrente all'uso improprio, ma c'è molto, molto di più!!!

Tecnicamente, si chiama antibiotico-resistenza il fenomeno per cui un batterio (o meglio un ceppo o famiglia di batteri) resiste, ovvero non viene ucciso, da uno specifico antibiotico.

Quindi si parla di antibiotico-resistenza anche quando per natura un batterio non ha le caratteristiche per essere attaccato da una determinata molecola antibiotica.

Ad esempio,le penicilline agiscono su un componente della membrana esterna dei batteri e ci sono dei batteri che non ce l'hanno, dunque le penicilline non possono ucciderli.

In questo caso si parla di resistenza innata e non ha nulla a che fare con il cattivo utilizzo degli antibiotici ma è "solo" il motivo per cui ci si deve rivolgere al medico che dopo diagnosi sceglie la molecola adatta al batterio da combattere.

Quello che invece è importante spiegare, è che i batteri sono i grado di modificare, con complessi meccanismi fisiologici, la loro struttura anatomica, enzimatica e persino genetica in difesa ad agenti esterni (come appunto un antibiotico).

Questi sono meccanismi relativamente lenti che si attuano di generazione in generazione quando il batterio "conosce" il suo nemico ed ad ogni contatto migliora la sua difesa fino ad esserne completamente immune!

Ecco spiegato perché se prendo un antibiotico senza che sia necessario (perché si, il nostro sistema immunitario a volte funziona!) non "risolvo prima la questione" e neanche "taglio la testa al toro" o qualsiasi altra espressione siete soliti usare in questi casi! No!!! Perché mai come nel caso dei batteri è valido il detto "QUELLO CHE NON UCCIDE, FORTIFICA"!

Stessa cosa vale anche per i cicli di antibiotico interrotti a metà o dosi prese una tantum... MAI, MAI, MAI!!! Sono tutti contatti inutili che serviamo sul piatto d'argento ai batteri per fortificarsi!

Detto questo, spero di essere stata abbastanza chiara ma se così non fosse, voi, fidatevi comunque di me e prendete l'antibiotico solo se ve lo prescrive il medico!

Ah, dimenticavo: L'ANTIBIOTICO NON FUNZIONA SUI VIRUS DELL'INFLUENZA... ve l'ho mai detto?!?!

 


Maurilia Moneta -  Le Pillole di una informatrice!

Classe 1985, donna, informatrice scientifica, mamma e moglie.

La mia formazione universitaria prima e professionale poi è fatta di farmacologia, chimica, patologia e dintorni mentre la vita privata di bimbi, famiglia, amici e interessi vari…

www.lepillolediuninformatrice.wordpress.com